1.. include:: ../disclaimer-ita.rst
2
3:Original: :ref:`Documentation/process/submitting-patches.rst <submittingpatches>`
4:Translator: Federico Vaga <federico.vaga@vaga.pv.it>
5
6.. _it_submittingpatches:
7
8Inviare patch: la guida essenziale per vedere il vostro codice nel kernel
9=========================================================================
10
11Una persona o un'azienda che volesse inviare una patch al kernel potrebbe
12sentirsi scoraggiata dal processo di sottomissione, specialmente quando manca
13una certa familiarità col "sistema".  Questo testo è una raccolta di
14suggerimenti che aumenteranno significativamente le probabilità di vedere le
15vostre patch accettate.
16
17Questo documento contiene un vasto numero di suggerimenti concisi. Per maggiori
18dettagli su come funziona il processo di sviluppo del kernel leggete
19Documentation/translations/it_IT/process/development-process.rst. Leggete anche
20Documentation/translations/it_IT/process/submit-checklist.rst per una lista di
21punti da verificare prima di inviare del codice. Se state inviando un driver,
22allora leggete anche
23Documentation/translations/it_IT/process/submitting-drivers.rst; per delle patch
24relative alle associazioni per Device Tree leggete
25Documentation/translations/it_IT/process/submitting-patches.rst.
26
27Questa documentazione assume che sappiate usare ``git`` per preparare le patch.
28Se non siete pratici di ``git``, allora è bene che lo impariate;
29renderà la vostra vita di sviluppatore del kernel molto più semplice.
30
31Ottenere i sorgenti attuali
32---------------------------
33
34Se non avete un repositorio coi sorgenti del kernel più recenti, allora usate
35``git`` per ottenerli.  Vorrete iniziare col repositorio principale che può
36essere recuperato col comando::
37
38  git clone git://git.kernel.org/pub/scm/linux/kernel/git/torvalds/linux.git
39
40Notate, comunque, che potreste non voler sviluppare direttamente coi sorgenti
41principali del kernel.  La maggior parte dei manutentori hanno i propri
42sorgenti e desiderano che le patch siano preparate basandosi su di essi.
43Guardate l'elemento **T:** per un determinato sottosistema nel file MAINTANERS
44che troverete nei sorgenti, o semplicemente chiedete al manutentore nel caso
45in cui i sorgenti da usare non siano elencati il quel file.
46
47.. _it_describe_changes:
48
49Descrivete le vostre modifiche
50------------------------------
51
52Descrivete il vostro problema. Esiste sempre un problema che via ha spinto
53ha fare il vostro lavoro, che sia la correzione di un baco da una riga o una
54nuova funzionalità da 5000 righe di codice.  Convincete i revisori che vale
55la pena risolvere il vostro problema e che ha senso continuare a leggere oltre
56al primo paragrafo.
57
58Descrivete ciò che sarà visibile agli utenti.  Chiari incidenti nel sistema
59e blocchi sono abbastanza convincenti, ma non tutti i bachi sono così evidenti.
60Anche se il problema è stato scoperto durante la revisione del codice,
61descrivete l'impatto che questo avrà sugli utenti.  Tenete presente che
62la maggior parte delle installazioni Linux usa un kernel che arriva dai
63sorgenti stabili o dai sorgenti di una distribuzione particolare che prende
64singolarmente le patch dai sorgenti principali; quindi, includete tutte
65le informazioni che possono essere utili a capire le vostre modifiche:
66le circostanze che causano il problema, estratti da dmesg, descrizioni di
67un incidente di sistema, prestazioni di una regressione, picchi di latenza,
68blocchi, eccetera.
69
70Quantificare le ottimizzazioni e i compromessi.  Se affermate di aver
71migliorato le prestazioni, il consumo di memoria, l'impatto sollo stack,
72o la dimensione del file binario, includete dei numeri a supporto della
73vostra dichiarazione.  Ma ricordatevi di descrivere anche eventuali costi
74che non sono ovvi.  Solitamente le ottimizzazioni non sono gratuite, ma sono
75un compromesso fra l'uso di CPU, la memoria e la leggibilità; o, quando si
76parla di ipotesi euristiche, fra differenti carichi.  Descrivete i lati
77negativi che vi aspettate dall'ottimizzazione cosicché i revisori possano
78valutare i costi e i benefici.
79
80Una volta che il problema è chiaro, descrivete come lo risolvete andando
81nel dettaglio tecnico.  È molto importante che descriviate la modifica
82in un inglese semplice cosicché i revisori possano verificare che il codice si
83comporti come descritto.
84
85I manutentori vi saranno grati se scrivete la descrizione della patch in un
86formato che sia compatibile con il gestore dei sorgenti usato dal kernel,
87``git``, come un "commit log".  Leggete :ref:`it_explicit_in_reply_to`.
88
89Risolvete solo un problema per patch.  Se la vostra descrizione inizia ad
90essere lunga, potrebbe essere un segno che la vostra patch necessita d'essere
91divisa. Leggete :ref:`split_changes`.
92
93Quando inviate o rinviate una patch o una serie, includete la descrizione
94completa delle modifiche e la loro giustificazione.  Non limitatevi a dire che
95questa è la versione N della patch (o serie).  Non aspettatevi che i
96manutentori di un sottosistema vadano a cercare le versioni precedenti per
97cercare la descrizione da aggiungere.  In pratica, la patch (o serie) e la sua
98descrizione devono essere un'unica cosa.  Questo aiuta i manutentori e i
99revisori.  Probabilmente, alcuni revisori non hanno nemmeno ricevuto o visto
100le versioni precedenti della patch.
101
102Descrivete le vostro modifiche usando l'imperativo, per esempio "make xyzzy
103do frotz" piuttosto che "[This patch] makes xyzzy do frotz" or "[I] changed
104xyzzy to do frotz", come se steste dando ordini al codice di cambiare il suo
105comportamento.
106
107Se la patch corregge un baco conosciuto, fare riferimento a quel baco inserendo
108il suo numero o il suo URL.  Se la patch è la conseguenza di una discussione
109su una lista di discussione, allora fornite l'URL all'archivio di quella
110discussione;  usate i collegamenti a https://lore.kernel.org/ con il
111``Message-Id``, in questo modo vi assicurerete che il collegamento non diventi
112invalido nel tempo.
113
114Tuttavia, cercate di rendere la vostra spiegazione comprensibile anche senza
115far riferimento a fonti esterne.  In aggiunta ai collegamenti a bachi e liste
116di discussione, riassumente i punti più importanti della discussione che hanno
117portato alla creazione della patch.
118
119Se volete far riferimento a uno specifico commit, non usate solo
120l'identificativo SHA-1.  Per cortesia, aggiungete anche la breve riga
121riassuntiva del commit per rendere la chiaro ai revisori l'oggetto.
122Per esempio::
123
124	Commit e21d2170f36602ae2708 ("video: remove unnecessary
125	platform_set_drvdata()") removed the unnecessary
126	platform_set_drvdata(), but left the variable "dev" unused,
127	delete it.
128
129Dovreste anche assicurarvi di usare almeno i primi 12 caratteri
130dell'identificativo SHA-1.  Il repositorio del kernel ha *molti* oggetti e
131questo rende possibile la collisione fra due identificativi con pochi
132caratteri.  Tenete ben presente che anche se oggi non ci sono collisioni con il
133vostro identificativo a 6 caratteri, potrebbero essercene fra 5 anni da oggi.
134
135Se la vostra patch corregge un baco in un commit specifico, per esempio avete
136trovato un problema usando ``git bisect``, per favore usate l'etichetta
137'Fixes:' indicando i primi 12 caratteri dell'identificativo SHA-1 seguiti
138dalla riga riassuntiva.  Per esempio::
139
140	Fixes: e21d2170f366 ("video: remove unnecessary platform_set_drvdata()")
141
142La seguente configurazione di ``git config`` può essere usata per formattare
143i risultati dei comandi ``git log`` o ``git show`` come nell'esempio
144precedente::
145
146	[core]
147		abbrev = 12
148	[pretty]
149		fixes = Fixes: %h (\"%s\")
150
151Un esempio::
152
153       $ git log -1 --pretty=fixes 54a4f0239f2e
154       Fixes: 54a4f0239f2e ("KVM: MMU: make kvm_mmu_zap_page() return the number of pages it actually freed")
155
156.. _it_split_changes:
157
158Separate le vostre modifiche
159----------------------------
160
161Separate ogni **cambiamento logico** in patch distinte.
162
163Per esempio, se i vostri cambiamenti per un singolo driver includono
164sia delle correzioni di bachi che miglioramenti alle prestazioni,
165allora separateli in due o più patch.  Se i vostri cambiamenti includono
166un aggiornamento dell'API e un nuovo driver che lo sfrutta, allora separateli
167in due patch.
168
169D'altro canto, se fate una singola modifica su più file, raggruppate tutte
170queste modifiche in una singola patch.  Dunque, un singolo cambiamento logico
171è contenuto in una sola patch.
172
173Il punto da ricordare è che ogni modifica dovrebbe fare delle modifiche
174che siano facilmente comprensibili e che possano essere verificate dai revisori.
175Ogni patch dovrebbe essere giustificabile di per sé.
176
177Se al fine di ottenere un cambiamento completo una patch dipende da un'altra,
178va bene.  Semplicemente scrivete una nota nella descrizione della patch per
179farlo presente: **"this patch depends on patch X"**.
180
181Quando dividete i vostri cambiamenti in una serie di patch, prestate
182particolare attenzione alla verifica di ogni patch della serie; per ognuna
183il kernel deve compilare ed essere eseguito correttamente.  Gli sviluppatori
184che usano ``git bisect`` per scovare i problemi potrebbero finire nel mezzo
185della vostra serie in un punto qualsiasi; non vi saranno grati se nel mezzo
186avete introdotto dei bachi.
187
188Se non potete condensare la vostra serie di patch in una più piccola, allora
189pubblicatene una quindicina alla volta e aspettate che vengano revisionate
190ed integrate.
191
192
1934) Verificate lo stile delle vostre modifiche
194---------------------------------------------
195
196Controllate che la vostra patch non violi lo stile del codice, maggiori
197dettagli sono disponibili in Documentation/translations/it_IT/process/coding-style.rst.
198Non farlo porta semplicemente a una perdita di tempo da parte dei revisori e
199voi vedrete la vostra patch rifiutata, probabilmente senza nemmeno essere stata
200letta.
201
202Un'eccezione importante si ha quando del codice viene spostato da un file
203ad un altro -- in questo caso non dovreste modificare il codice spostato
204per nessun motivo, almeno non nella patch che lo sposta.  Questo separa
205chiaramente l'azione di spostare il codice e il vostro cambiamento.
206Questo aiuta enormemente la revisione delle vere differenze e permette agli
207strumenti di tenere meglio la traccia della storia del codice.
208
209Prima di inviare una patch, verificatene lo stile usando l'apposito
210verificatore (scripts/checkpatch.pl).  Da notare, comunque, che il verificator
211di stile dovrebbe essere visto come una guida, non come un sostituto al
212giudizio umano.  Se il vostro codice è migliore nonostante una violazione
213dello stile, probabilmente è meglio lasciarlo com'è.
214
215Il verificatore ha tre diversi livelli di severità:
216 - ERROR: le cose sono molto probabilmente sbagliate
217 - WARNING: le cose necessitano d'essere revisionate con attenzione
218 - CHECK: le cose necessitano di un pensierino
219
220Dovreste essere in grado di giustificare tutte le eventuali violazioni rimaste
221nella vostra patch.
222
223
2245) Selezionate i destinatari della vostra patch
225-----------------------------------------------
226
227Dovreste sempre inviare una copia della patch ai manutentori dei sottosistemi
228interessati dalle modifiche; date un'occhiata al file MAINTAINERS e alla storia
229delle revisioni per scoprire chi si occupa del codice.  Lo script
230scripts/get_maintainer.pl può esservi d'aiuto.  Se non riuscite a trovare un
231manutentore per il sottosistema su cui state lavorando, allora Andrew Morton
232(akpm@linux-foundation.org) sarà la vostra ultima possibilità.
233
234Normalmente, dovreste anche scegliere una lista di discussione a cui inviare la
235vostra serie di patch. La lista di discussione linux-kernel@vger.kernel.org
236dovrebbe essere usata per inviare tutte le patch, ma il traffico è tale per cui
237diversi sviluppatori la trascurano. Guardate nel file MAINTAINERS per trovare la
238lista di discussione dedicata ad un sottosistema; probabilmente lì la vostra
239patch riceverà molta più attenzione. Tuttavia, per favore, non spammate le liste
240di discussione che non sono interessate al vostro lavoro.
241
242Molte delle liste di discussione relative al kernel vengono ospitate su
243vger.kernel.org; potete trovare un loro elenco alla pagina
244http://vger.kernel.org/vger-lists.html.  Tuttavia, ci sono altre liste di
245discussione ospitate altrove.
246
247Non inviate più di 15 patch alla volta sulle liste di discussione vger!!!
248
249L'ultimo giudizio sull'integrazione delle modifiche accettate spetta a
250Linux Torvalds.  Il suo indirizzo e-mail è <torvalds@linux-foundation.org>.
251Riceve moltissime e-mail, e, a questo punto, solo poche patch passano
252direttamente attraverso il suo giudizio; quindi, dovreste fare del vostro
253meglio per -evitare di- inviargli e-mail.
254
255Se avete una patch che corregge un baco di sicurezza che potrebbe essere
256sfruttato, inviatela a security@kernel.org.  Per bachi importanti, un breve
257embargo potrebbe essere preso in considerazione per dare il tempo alle
258distribuzioni di prendere la patch e renderla disponibile ai loro utenti;
259in questo caso, ovviamente, la patch non dovrebbe essere inviata su alcuna
260lista di discussione pubblica. Leggete anche
261Documentation/admin-guide/security-bugs.rst.
262
263Patch che correggono bachi importanti su un kernel già rilasciato, dovrebbero
264essere inviate ai manutentori dei kernel stabili aggiungendo la seguente riga::
265
266  Cc: stable@vger.kernel.org
267
268nella vostra patch, nell'area dedicata alle firme (notate, NON come destinatario
269delle e-mail).  In aggiunta a questo file, dovreste leggere anche
270Documentation/translations/it_IT/process/stable-kernel-rules.rst.
271
272Se le modifiche hanno effetti sull'interfaccia con lo spazio utente, per favore
273inviate una patch per le pagine man ai manutentori di suddette pagine (elencati
274nel file MAINTAINERS), o almeno una notifica circa la vostra modifica,
275cosicché l'informazione possa trovare la sua strada nel manuale.  Le modifiche
276all'API dello spazio utente dovrebbero essere inviate in copia anche a
277linux-api@vger.kernel.org.
278
279Niente: MIME, links, compressione, allegati.  Solo puro testo
280-------------------------------------------------------------
281
282Linus e gli altri sviluppatori del kernel devono poter commentare
283le modifiche che sottomettete.  Per uno sviluppatore è importante
284essere in grado di "citare" le vostre modifiche, usando normali
285programmi di posta elettronica, cosicché sia possibile commentare
286una porzione specifica del vostro codice.
287
288Per questa ragione tutte le patch devono essere inviate via e-mail
289come testo. Il modo più facile, e quello raccomandato, è con ``git
290send-email``.  Al sito https://git-send-email.io è disponibile una
291guida interattiva sull'uso di ``git send-email``.
292
293Se decidete di non usare ``git send-email``:
294
295.. warning::
296
297  Se decidete di copiare ed incollare la patch nel corpo dell'e-mail, state
298  attenti che il vostro programma non corrompa il contenuto con andate
299  a capo automatiche.
300
301La patch non deve essere un allegato MIME, compresso o meno.  Molti
302dei più popolari programmi di posta elettronica non trasmettono un allegato
303MIME come puro testo, e questo rende impossibile commentare il vostro codice.
304Inoltre, un allegato MIME rende l'attività di Linus più laboriosa, diminuendo
305così la possibilità che il vostro allegato-MIME venga accettato.
306
307Eccezione: se il vostro servizio di posta storpia le patch, allora qualcuno
308potrebbe chiedervi di rinviarle come allegato MIME.
309
310Leggete Documentation/translations/it_IT/process/email-clients.rst
311per dei suggerimenti sulla configurazione del programmi di posta elettronica
312per l'invio di patch intatte.
313
314Rispondere ai commenti di revisione
315-----------------------------------
316
317In risposta alla vostra email, quasi certamente i revisori vi
318invieranno dei commenti su come migliorare la vostra patch.  Dovete
319rispondere a questi commenti; ignorare i revisori è un ottimo modo per
320essere ignorati.  Riscontri o domande che non conducono ad una
321modifica del codice quasi certamente dovrebbero portare ad un commento
322nel changelog cosicché il prossimo revisore potrà meglio comprendere
323cosa stia accadendo.
324
325Assicuratevi di dire ai revisori quali cambiamenti state facendo e di
326ringraziarli per il loro tempo.  Revisionare codice è un lavoro faticoso e che
327richiede molto tempo, e a volte i revisori diventano burberi.  Tuttavia, anche
328in questo caso, rispondete con educazione e concentratevi sul problema che
329hanno evidenziato.
330
331Leggete Documentation/translations/it_IT/process/email-clients.rst per
332le raccomandazioni sui programmi di posta elettronica e l'etichetta da usare
333sulle liste di discussione.
334
335Non scoraggiatevi - o impazientitevi
336------------------------------------
337
338Dopo che avete inviato le vostre modifiche, siate pazienti e aspettate.
339I revisori sono persone occupate e potrebbero non ricevere la vostra patch
340immediatamente.
341
342Un tempo, le patch erano solite scomparire nel vuoto senza alcun commento,
343ma ora il processo di sviluppo funziona meglio.  Dovreste ricevere commenti
344in una settimana o poco più; se questo non dovesse accadere, assicuratevi di
345aver inviato le patch correttamente.  Aspettate almeno una settimana prima di
346rinviare le modifiche o sollecitare i revisori - probabilmente anche di più
347durante la finestra d'integrazione.
348
349Potete anche rinviare la patch, o la serie di patch, dopo un paio di settimane
350aggiungendo la parola "RESEND" nel titolo::
351
352    [PATCH Vx RESEND] sub/sys: Condensed patch summary
353
354Ma non aggiungete "RESEND" quando state sottomettendo una versione modificata
355della vostra patch, o serie di patch - "RESEND" si applica solo alla
356sottomissione di patch, o serie di patch, che non hanno subito modifiche
357dall'ultima volta che sono state inviate.
358
359Aggiungete PATCH nell'oggetto
360-----------------------------
361
362Dato l'alto volume di e-mail per Linus, e la lista linux-kernel, è prassi
363prefiggere il vostro oggetto con [PATCH].  Questo permette a Linus e agli
364altri sviluppatori del kernel di distinguere facilmente le patch dalle altre
365discussioni.
366
367``git send-email`` lo fa automaticamente.
368
369
370Firmate il vostro lavoro - Il certificato d'origine dello sviluppatore
371----------------------------------------------------------------------
372
373Per migliorare la tracciabilità su "chi ha fatto cosa", specialmente per
374quelle patch che per raggiungere lo stadio finale passano attraverso
375diversi livelli di manutentori, abbiamo introdotto la procedura di "firma"
376delle patch che vengono inviate per e-mail.
377
378La firma è una semplice riga alla fine della descrizione della patch che
379certifica che l'avete scritta voi o che avete il diritto di pubblicarla
380come patch open-source.  Le regole sono abbastanza semplici: se potete
381certificare quanto segue:
382
383Il certificato d'origine dello sviluppatore 1.1
384^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
385
386Contribuendo a questo progetto, io certifico che:
387
388        (a) Il contributo è stato creato interamente, o in parte, da me e che
389            ho il diritto di inviarlo in accordo con la licenza open-source
390            indicata nel file; oppure
391
392        (b) Il contributo è basato su un lavoro precedente che, nei limiti
393            della mia conoscenza, è coperto da un'appropriata licenza
394            open-source che mi da il diritto di modificarlo e inviarlo,
395            le cui modifiche sono interamente o in parte mie, in accordo con
396            la licenza open-source (a meno che non abbia il permesso di usare
397            un'altra licenza) indicata nel file; oppure
398
399        (c) Il contributo mi è stato fornito direttamente da qualcuno che
400            ha certificato (a), (b) o (c) e non l'ho modificata.
401
402        (d) Capisco e concordo col fatto che questo progetto e i suoi
403            contributi sono pubblici e che un registro dei contributi (incluse
404            tutte le informazioni personali che invio con essi, inclusa la mia
405            firma) verrà mantenuto indefinitamente e che possa essere
406            ridistribuito in accordo con questo progetto o le licenze
407            open-source coinvolte.
408
409poi dovete solo aggiungere una riga che dice::
410
411	Signed-off-by: Random J Developer <random@developer.example.org>
412
413usando il vostro vero nome (spiacenti, non si accettano pseudonimi o
414contributi anonimi). Questo verrà fatto automaticamente se usate
415``git commit -s``. Anche il ripristino di uno stato precedente dovrebbe
416includere "Signed-off-by", se usate ``git revert -s`` questo verrà
417fatto automaticamente.
418
419Alcune persone aggiungono delle etichette alla fine.  Per ora queste verranno
420ignorate, ma potete farlo per meglio identificare procedure aziendali interne o
421per aggiungere dettagli circa la firma.
422
423In seguito al SoB (Signed-off-by:) dell'autore ve ne sono altri da
424parte di tutte quelle persone che si sono occupate della gestione e
425del trasporto della patch. Queste però non sono state coinvolte nello
426sviluppo, ma la loro sequenza d'apparizione ci racconta il percorso
427**reale** che una patch a intrapreso dallo sviluppatore, fino al
428manutentore, per poi giungere a Linus.
429
430
431Quando utilizzare Acked-by:, Cc:, e Co-developed-by:
432----------------------------------------------------
433
434L'etichetta Signed-off-by: indica che il firmatario è stato coinvolto nello
435sviluppo della patch, o che era nel suo percorso di consegna.
436
437Se una persona non è direttamente coinvolta con la preparazione o gestione
438della patch ma desidera firmare e mettere agli atti la loro approvazione,
439allora queste persone possono chiedere di aggiungere al changelog della patch
440una riga Acked-by:.
441
442Acked-by: viene spesso utilizzato dai manutentori del sottosistema in oggetto
443quando quello stesso manutentore non ha contribuito né trasmesso la patch.
444
445Acked-by: non è formale come Signed-off-by:.  Questo indica che la persona ha
446revisionato la patch e l'ha trovata accettabile.  Per cui, a volte, chi
447integra le patch convertirà un "sì, mi sembra che vada bene" in un Acked-by:
448(ma tenete presente che solitamente è meglio chiedere esplicitamente).
449
450Acked-by: non indica l'accettazione di un'intera patch.  Per esempio, quando
451una patch ha effetti su diversi sottosistemi e ha un Acked-by: da un
452manutentore di uno di questi, significa che il manutentore accetta quella
453parte di codice relativa al sottosistema che mantiene.  Qui dovremmo essere
454giudiziosi.  Quando si hanno dei dubbi si dovrebbe far riferimento alla
455discussione originale negli archivi della lista di discussione.
456
457Se una persona ha avuto l'opportunità di commentare la patch, ma non lo ha
458fatto, potete aggiungere l'etichetta ``Cc:`` alla patch.  Questa è l'unica
459etichetta che può essere aggiunta senza che la persona in questione faccia
460alcunché - ma dovrebbe indicare che la persona ha ricevuto una copia della
461patch.  Questa etichetta documenta che terzi potenzialmente interessati sono
462stati inclusi nella discussione.
463
464Co-developed-by: indica che la patch è stata cosviluppata da diversi
465sviluppatori; viene usato per assegnare più autori (in aggiunta a quello
466associato all'etichetta From:) quando più persone lavorano ad una patch.  Dato
467che Co-developed-by: implica la paternità della patch, ogni Co-developed-by:
468dev'essere seguito immediatamente dal Signed-off-by: del corrispondente
469coautore. Qui si applica la procedura di base per sign-off, in pratica
470l'ordine delle etichette Signed-off-by: dovrebbe riflettere il più possibile
471l'ordine cronologico della storia della patch, indipendentemente dal fatto che
472la paternità venga assegnata via From: o Co-developed-by:. Da notare che
473l'ultimo Signed-off-by: dev'essere quello di colui che ha sottomesso la patch.
474
475Notate anche che l'etichetta From: è opzionale quando l'autore in From: è
476anche la persona (e indirizzo email) indicato nel From: dell'intestazione
477dell'email.
478
479Esempio di una patch sottomessa dall'autore in From:::
480
481	<changelog>
482
483	Co-developed-by: First Co-Author <first@coauthor.example.org>
484	Signed-off-by: First Co-Author <first@coauthor.example.org>
485	Co-developed-by: Second Co-Author <second@coauthor.example.org>
486	Signed-off-by: Second Co-Author <second@coauthor.example.org>
487	Signed-off-by: From Author <from@author.example.org>
488
489Esempio di una patch sottomessa dall'autore Co-developed-by:::
490
491	From: From Author <from@author.example.org>
492
493	<changelog>
494
495	Co-developed-by: Random Co-Author <random@coauthor.example.org>
496	Signed-off-by: Random Co-Author <random@coauthor.example.org>
497	Signed-off-by: From Author <from@author.example.org>
498	Co-developed-by: Submitting Co-Author <sub@coauthor.example.org>
499	Signed-off-by: Submitting Co-Author <sub@coauthor.example.org>
500
501Utilizzare Reported-by:, Tested-by:, Reviewed-by:, Suggested-by: e Fixes:
502-------------------------------------------------------------------------
503
504L'etichetta Reported-by da credito alle persone che trovano e riportano i bachi
505e si spera che questo possa ispirarli ad aiutarci nuovamente in futuro.
506Rammentate che se il baco è stato riportato in privato, dovrete chiedere il
507permesso prima di poter utilizzare l'etichetta Reported-by.
508
509L'etichetta Tested-by: indica che la patch è stata verificata con successo
510(su un qualche sistema) dalla persona citata.  Questa etichetta informa i
511manutentori che qualche verifica è stata fatta, fornisce un mezzo per trovare
512persone che possano verificare il codice in futuro, e garantisce che queste
513stesse persone ricevano credito per il loro lavoro.
514
515Reviewd-by:, invece, indica che la patch è stata revisionata ed è stata
516considerata accettabile in accordo con la dichiarazione dei revisori:
517
518Dichiarazione di svista dei revisori
519^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
520
521Offrendo la mia etichetta Reviewed-by, dichiaro quanto segue:
522
523	 (a) Ho effettuato una revisione tecnica di questa patch per valutarne
524	     l'adeguatezza ai fini dell'inclusione nel ramo principale del
525	     kernel.
526
527	 (b) Tutti i problemi e le domande riguardanti la patch sono stati
528	     comunicati al mittente.  Sono soddisfatto dalle risposte
529	     del mittente.
530
531	 (c) Nonostante ci potrebbero essere cose migliorabili in queste
532	     sottomissione, credo che sia, in questo momento, (1) una modifica
533	     di interesse per il kernel, e (2) libera da problemi che
534	     potrebbero metterne in discussione l'integrazione.
535
536	 (d) Nonostante abbia revisionato la patch e creda che vada bene,
537	     non garantisco (se non specificato altrimenti) che questa
538	     otterrà quello che promette o funzionerà correttamente in tutte
539	     le possibili situazioni.
540
541L'etichetta Reviewed-by è la dichiarazione di un parere sulla bontà di
542una modifica che si ritiene appropriata e senza alcun problema tecnico
543importante.  Qualsiasi revisore interessato (quelli che lo hanno fatto)
544possono offrire il proprio Reviewed-by per la patch.  Questa etichetta serve
545a dare credito ai revisori e a informare i manutentori sul livello di revisione
546che è stato fatto sulla patch.  L'etichetta Reviewd-by, quando fornita da
547revisori conosciuti per la loro conoscenza sulla materia in oggetto e per la
548loro serietà nella revisione, accrescerà le probabilità che la vostra patch
549venga integrate nel kernel.
550
551Quando si riceve una email sulla lista di discussione da un tester o
552un revisore, le etichette Tested-by o Reviewd-by devono essere
553aggiunte dall'autore quando invierà nuovamente la patch. Tuttavia, se
554la patch è cambiata in modo significativo, queste etichette potrebbero
555non avere più senso e quindi andrebbero rimosse. Solitamente si tiene traccia
556della rimozione nel changelog della patch (subito dopo il separatore '---').
557
558L'etichetta Suggested-by: indica che l'idea della patch è stata suggerita
559dalla persona nominata e le da credito. Tenete a mente che questa etichetta
560non dovrebbe essere aggiunta senza un permesso esplicito, specialmente se
561l'idea non è stata pubblicata in un forum pubblico.  Detto ciò, dando credito
562a chi ci fornisce delle idee, si spera di poterli ispirare ad aiutarci
563nuovamente in futuro.
564
565L'etichetta Fixes: indica che la patch corregge un problema in un commit
566precedente.  Serve a chiarire l'origine di un baco, il che aiuta la revisione
567del baco stesso.  Questa etichetta è di aiuto anche per i manutentori dei
568kernel stabili al fine di capire quale kernel deve ricevere la correzione.
569Questo è il modo suggerito per indicare che un baco è stato corretto nella
570patch. Per maggiori dettagli leggete :ref:`it_describe_changes`
571
572Da notare che aggiungere un tag "Fixes:" non esime dalle regole
573previste per i kernel stabili, e nemmeno dalla necessità di aggiungere
574in copia conoscenza stable@vger.kernel.org su tutte le patch per
575suddetti kernel.
576
577Il formato canonico delle patch
578-------------------------------
579
580Questa sezione descrive il formato che dovrebbe essere usato per le patch.
581Notate che se state usando un repositorio ``git`` per salvare le vostre patch
582potere usare il comando ``git format-patch`` per ottenere patch nel formato
583appropriato.  Lo strumento non crea il testo necessario, per cui, leggete
584le seguenti istruzioni.
585
586L'oggetto di una patch canonica è la riga::
587
588    Subject: [PATCH 001/123] subsystem: summary phrase
589
590Il corpo di una patch canonica contiene i seguenti elementi:
591
592  - Una riga ``from`` che specifica l'autore della patch, seguita
593    da una riga vuota (necessaria soltanto se la persona che invia la
594    patch non ne è l'autore).
595
596  - Il corpo della spiegazione, con linee non più lunghe di 75 caratteri,
597    che verrà copiato permanentemente nel changelog per descrivere la patch.
598
599  - Una riga vuota
600
601  - Le righe ``Signed-off-by:``, descritte in precedenza, che finiranno
602    anch'esse nel changelog.
603
604  - Una linea di demarcazione contenente semplicemente ``---``.
605
606  - Qualsiasi altro commento che non deve finire nel changelog.
607
608  - Le effettive modifiche al codice (il prodotto di ``diff``).
609
610Il formato usato per l'oggetto permette ai programmi di posta di usarlo
611per ordinare le patch alfabeticamente - tutti i programmi di posta hanno
612questa funzionalità - dato che al numero sequenziale si antepongono degli zeri;
613in questo modo l'ordine numerico ed alfabetico coincidono.
614
615Il ``subsystem`` nell'oggetto dell'email dovrebbe identificare l'area
616o il sottosistema modificato dalla patch.
617
618La ``summary phrase`` nell'oggetto dell'email dovrebbe descrivere brevemente
619il contenuto della patch.  La ``summary phrase`` non dovrebbe essere un nome
620di file. Non utilizzate la stessa ``summary phrase`` per tutte le patch in
621una serie (dove una ``serie di patch`` è una sequenza ordinata di diverse
622patch correlate).
623
624Ricordatevi che la ``summary phrase`` della vostra email diventerà un
625identificatore globale ed unico per quella patch.  Si propaga fino al
626changelog ``git``.  La ``summary phrase`` potrà essere usata in futuro
627dagli sviluppatori per riferirsi a quella patch.  Le persone vorranno
628cercare la ``summary phrase`` su internet per leggere le discussioni che la
629riguardano.  Potrebbe anche essere l'unica cosa che le persone vedranno
630quando, in due o tre mesi, riguarderanno centinaia di patch usando strumenti
631come ``gitk`` o ``git log --oneline``.
632
633Per queste ragioni, dovrebbe essere lunga fra i 70 e i 75 caratteri, e deve
634descrivere sia cosa viene modificato, sia il perché sia necessario. Essere
635brevi e descrittivi è una bella sfida, ma questo è quello che fa un riassunto
636ben scritto.
637
638La ``summary phrase`` può avere un'etichetta (*tag*) di prefisso racchiusa fra
639le parentesi quadre "Subject: [PATCH <tag>...] <summary phrase>".
640Le etichette non verranno considerate come parte della frase riassuntiva, ma
641indicano come la patch dovrebbe essere trattata.  Fra le etichette più comuni
642ci sono quelle di versione che vengono usate quando una patch è stata inviata
643più volte (per esempio, "v1, v2, v3"); oppure "RFC" per indicare che si
644attendono dei commenti (*Request For Comments*).
645
646Se ci sono quattro patch nella serie, queste dovrebbero essere
647enumerate così: 1/4, 2/4, 3/4, 4/4.  Questo assicura che gli
648sviluppatori capiranno l'ordine in cui le patch dovrebbero essere
649applicate, e per tracciare quelle che hanno revisionate o che hanno
650applicato.
651
652Un paio di esempi di oggetti::
653
654    Subject: [PATCH 2/5] ext2: improve scalability of bitmap searching
655    Subject: [PATCH v2 01/27] x86: fix eflags tracking
656    Subject: [PATCH v2] sub/sys: Condensed patch summary
657    Subject: [PATCH v2 M/N] sub/sys: Condensed patch summary
658
659La riga ``from`` dev'essere la prima nel corpo del messaggio ed è nel
660formato:
661
662        From: Patch Author <author@example.com>
663
664La riga ``from`` indica chi verrà accreditato nel changelog permanente come
665l'autore della patch.  Se la riga ``from`` è mancante, allora per determinare
666l'autore da inserire nel changelog verrà usata la riga ``From``
667nell'intestazione dell'email.
668
669Il corpo della spiegazione verrà incluso nel changelog permanente, per cui
670deve aver senso per un lettore esperto che è ha dimenticato i dettagli della
671discussione che hanno portato alla patch.  L'inclusione di informazioni
672sui problemi oggetto dalla patch (messaggi del kernel, messaggi di oops,
673eccetera) è particolarmente utile per le persone che potrebbero cercare fra
674i messaggi di log per la patch che li tratta. Il testo dovrebbe essere scritto
675con abbastanza dettagli da far capire al lettore **perché** quella
676patch fu creata, e questo a distanza di settimane, mesi, o addirittura
677anni.
678
679Se la patch corregge un errore di compilazione, non sarà necessario
680includere proprio _tutto_ quello che è uscito dal compilatore;
681aggiungete solo quello che è necessario per far si che la vostra patch
682venga trovata.  Come nella ``summary phrase``, è importante essere sia
683brevi che descrittivi.
684
685La linea di demarcazione ``---`` serve essenzialmente a segnare dove finisce
686il messaggio di changelog.
687
688Aggiungere il ``diffstat`` dopo ``---`` è un buon uso di questo spazio, per
689mostrare i file che sono cambiati, e il numero di file aggiunto o rimossi.
690Un ``diffstat`` è particolarmente utile per le patch grandi. Se
691includete un ``diffstat`` dopo ``---``, usate le opzioni ``-p 1 -w70``
692cosicché i nomi dei file elencati non occupino troppo spazio
693(facilmente rientreranno negli 80 caratteri, magari con qualche
694indentazione).  (``git`` genera di base dei diffstat adatti).
695
696I commenti che sono importanti solo per i manutentori, quindi
697inadatti al changelog permanente, dovrebbero essere messi qui.  Un
698buon esempio per questo tipo di commenti potrebbe essere il cosiddetto
699``patch changelogs`` che descrivere le differenze fra le versioni
700della patch.
701
702Queste informazioni devono andare **dopo** la linea ``---`` che separa
703il *changelog* dal resto della patch. Le informazioni riguardanti la
704versione di una patch non sono parte del *chagelog* che viene incluso
705in git. Queste sono informazioni utili solo ai revisori. Se venissero
706messe sopra la riga, qualcuno dovrà fare del lavoro manuale per
707rimuoverle; cosa che invece viene fatta automaticamente quando vengono
708messe correttamente oltre la riga.::
709
710  <commit message>
711  ...
712  Signed-off-by: Author <author@mail>
713  ---
714  V2 -> V3: Removed redundant helper function
715  V1 -> V2: Cleaned up coding style and addressed review comments
716
717  path/to/file | 5+++--
718  ...
719
720Maggiori dettagli sul formato delle patch nei riferimenti qui di seguito.
721
722Aggiungere i *backtrace* nei messaggi di commit
723^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
724
725I *backtrace* aiutano a documentare la sequenza di chiamate a funzione
726che portano ad un problema. Tuttavia, non tutti i *backtrace* sono
727davvero utili. Per esempio, le sequenze iniziali di avvio sono uniche
728e ovvie. Copiare integralmente l'output di ``dmesg`` aggiunge tante
729informazioni che distraggono dal vero problema (per esempio, i
730marcatori temporali, la lista dei moduli, la lista dei registri, lo
731stato dello stack).
732
733Quindi, per rendere utile un *backtrace* dovreste eliminare le
734informazioni inutili, cosicché ci si possa focalizzare sul
735problema. Ecco un esempio di un *backtrace* essenziale::
736
737  unchecked MSR access error: WRMSR to 0xd51 (tried to write 0x0000000000000064)
738  at rIP: 0xffffffffae059994 (native_write_msr+0x4/0x20)
739  Call Trace:
740  mba_wrmsr
741  update_domains
742  rdtgroup_mkdir
743
744.. _it_explicit_in_reply_to:
745
746Usare esplicitamente In-Reply-To nell'intestazione
747--------------------------------------------------
748
749Aggiungere manualmente In-Reply-To: nell'intestazione dell'e-mail
750potrebbe essere d'aiuto per associare una patch ad una discussione
751precedente, per esempio per collegare la correzione di un baco con l'e-mail
752che lo riportava.  Tuttavia, per serie di patch multiple è generalmente
753sconsigliato l'uso di In-Reply-To: per collegare precedenti versioni.
754In questo modo versioni multiple di una patch non diventeranno un'ingestibile
755giungla di riferimenti all'interno dei programmi di posta.  Se un collegamento
756è utile, potete usare https://lore.kernel.org/ per ottenere i collegamenti
757ad una versione precedente di una serie di patch (per esempio, potete usarlo
758per l'email introduttiva alla serie).
759
760Riferimenti
761-----------
762
763Andrew Morton, "La patch perfetta" (tpp).
764  <http://www.ozlabs.org/~akpm/stuff/tpp.txt>
765
766Jeff Garzik, "Formato per la sottomissione di patch per il kernel Linux"
767  <https://web.archive.org/web/20180829112450/http://linux.yyz.us/patch-format.html>
768
769Greg Kroah-Hartman, "Come scocciare un manutentore di un sottosistema"
770  <http://www.kroah.com/log/linux/maintainer.html>
771
772  <http://www.kroah.com/log/linux/maintainer-02.html>
773
774  <http://www.kroah.com/log/linux/maintainer-03.html>
775
776  <http://www.kroah.com/log/linux/maintainer-04.html>
777
778  <http://www.kroah.com/log/linux/maintainer-05.html>
779
780  <http://www.kroah.com/log/linux/maintainer-06.html>
781
782No!!!! Basta gigantesche bombe patch alle persone sulla lista linux-kernel@vger.kernel.org!
783  <https://lore.kernel.org/r/20050711.125305.08322243.davem@davemloft.net>
784
785Kernel Documentation/translations/it_IT/process/coding-style.rst.
786
787E-mail di Linus Torvalds sul formato canonico di una patch:
788  <https://lore.kernel.org/r/Pine.LNX.4.58.0504071023190.28951@ppc970.osdl.org>
789
790Andi Kleen, "Su come sottomettere patch del kernel"
791  Alcune strategie su come sottomettere modifiche toste o controverse.
792
793  http://halobates.de/on-submitting-patches.pdf
794